Exhibition.
Ikea Sommar Experience
Event - Exhibition
Milano
L’idea progettuale è stata quella di realizzare un Evento-Allestimento per Ikea, una serie di Experience a vari livelli che potessero cambiare con lo scandirsi degli Eventi di Milano e di Parco Sempione.
Il tema è quello dell’Estate e le collezioni scelte permetteranno di avere un allestimento di base fisso, ma di fatto mutevole.
Il periodo previsto per la durata dell’allestimento è da metà Aprile a metà Giugno; per una maggiore visibilità è stata studiata anche tutta la comunicazione dell’Evento, sia di tipo tradizionale che “unconventional”, gli Info Point, le Brochure e la Tessera magnetica prevista per l’accesso ai servizi.
Si creano 3 aree differenti: l’Experience come volume chiuso, l’area Music, Food & Drink e l’area Relax.
Turn Up
Pop Up Store
Milano
Il concept è stato ricavato dall’associazione del nuovo logo di Dmail, caratterizzato dalle due piccole sfere, con la forma di uno strumento appartenente al mondo musicale, lo speaker.
Ispirato alle opere di Anish Kapoor, nasce questo segno grafico caratterizzato da due coni affiancati e sfalsati, rivestiti di giallo esternamente, ma con l’interno nero, per essere in linea con il nuovo layout di Dmail.
Due volumi di stessa forma e dimensione, non comunicanti tra loro, che introducono a due esperienze complementari: l’acquisto di merceologia appartenente alla musica e la sua fruizione diretta.
TurnUp è simbolo del movimento rotatorio che crea i volumi conici e del mondo musicale nel quale la frase “Turn Up the volume” è sempre presente.
The Switch
Temporary Shop
Milano
OVS con la collezione Arts of Italy dà molta importanza ad Arte e Moda, nel progetto è stato screato uno scambio tra le due: The Switch.
La Moda verrà quindi trattata come Arte e l’Arte come Moda: così anche gli elementi allestitivi all’interno del Temporary Shop avranno una funzione differente.
L’arte è rappresentata da sculture che, contrariamente alla versione originale, verranno vestite con i pezzi della collezione e ridimensionate per avere la funzione di manichini.
Al contrario, i classici manichini, avranno la funzione di opere d’arte tramite l’applicazione delle texture di Arts of Italy.
Anch’essi verranno ridimensionati in modo da avere una presenza più imponente, quasi a raggiungere quella di una vera scultura, che tende a mettere in soggezione lo spettatore.
I want u to be MINI
Stand fieristico
Ginevra
Dall’analisi del brand sono risultate 4 principali caratteristiche: una forte personalità, ironia e irriverenza, l’uso accattivante del colore, uno stile di eleganza “british”.
Per spiegare il concetto di “british” sono state studiate alcune tra le icone più popolari e si è constatato come il pub rappresenti da sempre un ambiente che non è mai cambiato nel tempo e che dimostra la fierezza e il rispetto degli inglesi per le proprie tradizioni.
Lo stand vuole essere quindi una riproposizione del PUB in chiave MINI.
Qui si possono ritrovare i tratti caratteristici del luogo, come le cornici che, tuttavia, vengono iconicizzate e rese attuali grazie a video e immagini del brand.
Inside Out
Installazione museale
Roma
Lo scopo progettuale è stato realizzare un oggetto che non fosse una scatola nella scatola, ma qualcosa capace di dare una nuova importantza allo spazio del Cortile del Palazzo dei Conservatori.
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Prendendo spunto dalle spirali di Richard Serra, sono state create due superfici rigate che, complementari tra di loro, diventano quasi un oggetto unico.
Inoltre, sono stati previsti dei tagli che permettano una visione graduale e del tutto nuova dei frammenti e delle opere preesistenti.
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Infine, si è pensato ad un'illuminazione a strisce led inserite nella base superiore e inferiore del nostro oggetto, oltre a faretti da incasso per illuminare esternamente le opere del cortile.
Amore@Psiche
Mostra interattiva
Milano
Il punto di partenza del progetto è stato legare la favola di Amore e Psiche al tema della relazione attraverso i social.
Partendo dal concetto di relazione liquida di Zygmunt Bauman che dichiara “Mi fa sentire più vicino alle persone dalle quali sono lontano, e più lontano dalle persone che mi stanno abbastanza vicino.”, è stato realizzato un allestimento che potesse esprimere al meglio questa situazione.
Il percorso della mostra è stato suddiviso in 5 tappe che rappresentano le fasi di una possibile relazione mediata dai social e, allo stesso tempo, anche le azioni ricorrenti che le accompagnano; il tutto caratterizzato da un’organizzazione spaziale che permetta alle persone di essere vicine, in quanto nello stesso luogo e a contatto, ma lontane, perchè suddivise costantemente da qualcosa.
